Mombaldone

A circa 10 minuti di macchina, e a circa due ore di passeggiata a piedi, c’è la splendida Mombaldone, eletta giustamente a far parte dei Borghi più belli d’Italia.

Per raggiungerla  a piedi o in bicicletta, si può passare dal paese di Denice, imboccare una piccola strada (via Mombaldone) che parte a pochi passi dal centro del pesino di Denice e restare in quota

Si entra in Mombaldone vecchia da una antica porta e ti si svela davanti il paese rimasto tale e quale da secoli: una via centrale lastricata in pietra e case e casette ai lati, tutte in pietra…a un certo punto si apre una piazzetta che sembra dipinta, con due chiese affiancate del dolce stile barocco di campagna… Alla sommità c’è un castello di cui resta solo la pianta quadrata, che era, come tutto il borgo, di proprietà  dei Marchesi del Carretto, una delle famiglie più nobili d’Italia, che possedevano buona parte del Piemonte e della Liguria.

La Marchesa Gemma e il Marchesino Umberto… li potete facilmente incontrare, perché tra tutti i possedimenti hanno scelto di restare proprio lì, a Mombaldone. Gemma è un’artista e ha abbellito il borgo con dipinti, rime scritte su mattonelle; il marchesino Umberto invece, in una parte dei palazzi nobiliari, ha aperto un ristorante speciale, l’Aldilà, dove propone squisiti piatti della tradizione nobiliare piemontese e riceve gli ospiti in sale e salette che sembrano il set di un film ambientato nel Sei-Settecento e invece ..sono proprio autentiche!

 

Sagre e feste di paese:

La sagra delle frittelle si tiene a fine maggio

La festa di Mombaldone medievale, con rievocazioni di costumi d’epoca, è stata sospesa in questi ultimi anni: un vero peccato.